Come agisce Gdue

L’alleato indispensabile nell’alimentazione di soggetti sovrappeso, obesi, disglicemici, diabetici e a rischio cardiovascolare

Il mantenimento dei normali livelli di glucosio nel sangue è estremamente importante: l’elevata glicemia postprandiale infatti è la prima evidenza che i meccanismi di controllo fisiologico cominciano ad alterarsi e quindi il primo passo verso:

  • ALTERAZIONE DEI VARI COMPONENTI DELLA SINDROME METABOLICA
    (peso, ipertensione, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, insulino-resistenza)
  • AUMENTO DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE
  • DIABETE E SUE COMPLICANZE

Gdue è il primo nutraceutico utilizzato per il controllo dell’assorbimento dei carboidrati che dimostra un effetto favorevole su tutte le componenti della Sindrome Metabolica.

Sai cos’è la

Disglicemia?

Glicemia a digiuno superiore o uguale a 100 mg/dl

Fondamentale in tutte le condizioni caratterizzate da Disglicemia è la modifica dello Stile di Vita con l’attuazione di sana dieta e attività fisica.

Anche se non vi è dubbio alcuno che il cambiamento dello stile di vita è il miglior approccio per la prevenzione del Diabete e delle sue complicanze, purtroppo non solo l’implementazione di tali misure ma anche il loro mantenimento nel tempo si è dimostrato molto difficile e fallimentare nella maggioranza dei casi.

I soggetti disglicemici possono essere definiti anche Pre-diabetici e molte sono le condizioni che manifestano una Disglicemia:

  • IFG – Alterata Glicemia a digiuno
  • IGT – Ridotta tolleranza al glucosio
  • Diabete
  • Obesità
  • Sovrappeso
  • Sindrome Metabolica
  • Sindrome dell’ovaio policistico
  • Iperglicemia gestazionale – Diabete gestazionale
  • Iperglicemia Postprandiale
Sai cos’è la

Glicemia Postprandiale?

L’elevata Glicemia Postprandiale è la prima evidenza che i meccanismi di controllo della glicemia cominciano ad alterarsi e quindi il primo passo verso il sovrappeso e l’obesità, verso il diabete e le sue complicanze e verso l’alterazione dei valori pressori e di colesterolo.

E’ stato dimostrato che la Glicemia Postprandiale è un fattore di rischio cardiovascolare indipendente e modificabile e un potente induttore di danno endoteliale.
Il ricorso a pasti con basso Indice Glicemico contribuisce limitare l’escursione dei picchi glicemici postprandiali.

Glicemia troppo alta e chili di troppo sono considerati fattori di rischio per tante gravi malattie e sono quindi due aspetti da tenere sotto controllo.

Con semplici strumenti puoi valutare la tua condizione:

BMI

RISCHIO CARDIOVASCOLARE

CIRCONFERENZA VITA

Calcola il tuo BMI (Indice di Massa Corporea)

Perchè è importante calcolare il tuo BMI?

Il valore del tuo BMI unito a quello di altri indicatori specifici per la determinazione della locazione del grasso nella valutazione della composizione corporea, valuta (soprattutto per le classi sovrappeso e obesità) l’aumento del rischio di malattie quali il Diabete tipo 2, malattie cardiovascolari, malattie articolari da sovraccarico, disfunzioni ormonali, tumori e nelle donne in età fertile eventuali alterazioni del ciclo mestruale, difficoltà a concepire e complicanze durante la gravidanza.

Calcola il tuo BMI e scopri nella tabella qui sotto a quale classe appartieni.
BMI
< 16 Grave magrezza Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,
il tuo BMI è molto basso. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico.
16,00 – 18.49 Sottopeso Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,
il tuo BMI è basso. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico.
18,50 – 24,99 Normopeso Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,
il tuo BMI è ottimale.
25,00 – 29,99 Sovrappeso Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,
il tuo BMI è più alto del parametro ottimale.
30,00 – 34,99 Obeso Classe I Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,
il tuo BMI è alto. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico
35,00 – 39,99 Obeso Classe II Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,
il tuo BMI è molto alto. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico
≥ 40,00 Obeso Classe III Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,
il tuo BMI è molto alto. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico
<16
Grave Magrezza

Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tuo BMI è molto basso. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico

16,00 – 18.49
Sottopeso

Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tuo BMI è basso. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico

18,50 – 24,99
Normopeso

Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tuo BMI è ottimale.

25,00 – 29,99
Sovrappeso

Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tuo BMI è più alto del parametro ottimale.

30,00 – 34,99
Obeso Classe I

Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tuo BMI è alto. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico

35,00 – 39,99
Obeso Classe II

Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tuo BMI è molto alto. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico

≥ 40,00
Obeso Classe II

Secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tuo BMI è molto alto. Ti consigliamo di rivolgerti ad un medico

Calcola il Rischio Cardiovascolare

Perchè è importante ridurre l’indice di Rischio Cardiovascolare?

Il rischio cardiovascolare è un indicatore che permette di valutare le probabilità di essere soggetti ad una malattia a carico del cuore o dei vasi sanguigni, sulla base di diversi fattori e della loro valutazione globale.

Misura la Circonferenza Vita

Perchè è importante misurare la Circonferenza Vita?

La misura della circonferenza vita è segno di sovrappeso o obesità: l’eccesso di peso aumenta il rischio di ipertensione, ipercolesterolemia e diabete, condizioni che aumentano il rischio di malattia cardiovascolare e ictus.

Una circonferenza superiore a 94 cm negli uomini e a 80 cm nelle donne è considerata patologica.

COME MISURARE LA TUA CIRCONFERENZA VITA
  • Mettiti in piedi davanti ad uno specchio, con le gambe leggermente divaricate.

  • Togli qualsiasi indumento che possa stringere l’addome e alterare la misurazione. Rilassa lo stomaco.

  • Fai passare il metro da sarta intorno alla vita (il punto più stretto dell’addome, circa 1 cm sopra all’ombelico).

  • Assicurati che il metro da sarta sia parallelo al terreno e che aderisca bene alla pelle, ma senza stringere troppo.

  • Fai 2 o 3 respiri a fondo prima di misurare il tuo girovita. La misura corretta va presa al termine della 3° respirazione.